mercoledì 18 settembre 2013

Consigli su come fotografare in autunno

DAL SITO...........





Se il sonno è inverno e la primavera è la nascita, e in estate è la vita, poi in autunno le tornate ad essere di riflessione. E ‘un periodo dell’anno in cui le foglie sono il basso e la messe è in e le piante perenni sono esaurite. Madre Terra appena chiuso il drappeggi su un altro anno e sarà il momento di riflettere su ciò che è venuto prima.
Mitchell Burgess

di Mirko Sotgiu


Non c’è come la stagione autunnale per ricercare un’immagine rilassante e di riflessione. Come la primavera l’autunno regala uno dei momenti, in cui la natura offre i suoi migliori colori (restando alle nostre latitudini). Il bello di questa stagione è che il suo colore più acceso dura poco, specie in montagna, basta un anticipo di stagione, freddo intenso, tormente, forti perturbazioni che i nostri boschi perdono subito il loro fascino. Il soggetto più facile da incontrare in questa magica stagione sono le foglie che cadono e cambiano colore. Netta è la dominanza di rossi, gialli e arancioni, che in fotografia risultano molto forti e per questo bisogna stare molto attenti nelle inquadrature, ricordiamo che il rosso è un colore dominante che attrae molto l’attenzione dell’osservatore.



Proviamo a giocare con i colori, basta camminare in un bosco, magari vicino ad un torrente per trovar foglie posate sul greto o l’erba a far da contrato con toni dal giallo al grigio. Il bosco visto da lontano è un caledoscopio di forme e colori, le piante di specie differenti assumono colorazioni diverse, dal rosso dei faggi al giallo delle betulle, creando il cosidetto machiage.



Cambiamo punto di vista: troppo spesso vedo fotografare in posizione eretta, otterremo sempre foto di uguale prospettiva, proviamo ad abbassarci fino a coricarci sul terreno. Da questa posizione e con obbiettivi sia tele che grandangoli potremo concentrarci sulla vita alla base del terreno, dove si posano tutte le foglie. Quello che può sembrare un omogeneo tappeto in realtà è una serie di forme e forme che sporgono dal terreno.



Giochi con l’acqua; possiamo giocando con i tempi lunghi, creare degli effetti, con le foglie che viaggiano portate dalla corrente del fiume. Le frequenti piogge di questa stagione aiutano a trovare piccoli rigagnoli d’acqua che si insinuano fra il tappeto di foglie ormai cadute.



Il controluce: non c’è come questo periodo in cui le foglie diventando più esili e chiare. Non rimane che giocare con la luce del sole come retroilluminazione, sia che stiate a testa in su, che in piedi, potrete trovare inquadrature in cui il soggetto, la foglia, possa essere attraversata dalla luce solare.



I tramonti autunnali: E’ un parere personale, ma le migliori foto di tramonto le ho sempre realizzate in questa stagione. Spesso le nubi serali sono attraversate dalla luce del sole dal basso e il colore rosso è estremamente intenso, quindi perchè non giocare con queste luci e realizzare immagini dai toni caldo dal pastello al rosso intenso?

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