Il pregio della fotocamera non sta nel suo potere di trasformare il fotografo in un artista, ma nel dargli lo stimolo di continuare a guardare, a guardare...
Brooks Atkinson
Fotografare le bellezze della natura è forse uno dei più interessanti campi della fotografia. Una semplice passeggiata, già piacevole di per sè, può diventare fonte di gioia e farci vedere cose ben conosciute come un paesaggio, una villa antica, un fiore o un animale, con occhi diversi se portiamo con noi una fotocamera. Ci vorrà forse più tempo per spostarsi da un posto all'altro, ma è tempo meglio speso perché siamo più consapevoli del mondo intorno a noi.
Anche se si può usare qualsiasi camera, chi intende fare le cose seriamente scoprirà presto che con una certa attrezzatura si ottengono migliori risultati.
Equipaggiamento base
Posizionamento e bloccaggio a sfera. Una comune staffa di fissaggio consente solo limitati movimenti, perciò una testa a sfera rappresenta una eccellente soluzione per il lavoro all'aperto, anche se più costosa.
Con una staffa a L si può rapidamente montare la camera in posizione orizzontale o verticale mantenendola al centro del tripode e quindi più stabile.
Una piccola tenda di materiale translucido diminuisce il contrasto eccessivo in pieno sole e ripara dal vento.
Tecniche operative di base
Le tecniche usate dipendono ovviamente dalle situazioni, ma generalmente comprendono le seguenti:
In presenza di brezza, si tiene il dito sul pulsante pronti a scattare la foto non appena la brezza si calma e la pianta si stabilizza. Oppure si preme a metà corsa e si aspetta una pausa del vento. Così si predispone l'esposizione e basta solo premere a fondo il pulsante al momento giusto.
Vento e sole
I due maggiori problemi che si incontrano quando si fotografano i fiori sono senza dubbio il vento ed il sole, con il vento che rappresenta il problema maggiore. Certo, capita anche di vedere belle foto di soggetti mossi dal vento e riprese a bassa velocità di otturatore, in cui si può quasi sentire soffiare il vento. In generale però, possiamo dire che il movimento è il nostro nemico. Per fortuna anche nelle giornate di brezza ci sono dei momenti di pausa, basta essere pazienti e aspettare il momento giusto.
Gigli selvatici fotografati in pieno sole. Anche le loro ombre aggiungono qualcosa alla foto.
Primi piani e macro
Il modo di comporre una foto dipende dallo scopo che ci prefiggiamo di raggiungere. Per esempio, se intendiamo produrre immagini di tipo documentaristico è preferibile inquadrare un fiore nel suo contesto, mostrando anche alcune delle sue foglie, per rendere l'immagine descrittiva del soggetto e dell'ambiente. Se invece vogliamo produrre delle belle immagini per il solo piacere di ammirarle, allora non esiste altra regola che soddisfare il nostro gusto estetico.
Se si fotografa un fiore è preferibile inquadrare anche una foglia per rendere l'immagine più descrittiva
Angolo di ripresa
Inquadrare un soggetto dall'alto in basso è pratica comune e spesso dà buoni risultati, ma talvolta occorre appoggiare la camera a livello del terreno. E' importante che tutti gli elementi più importanti presenti nell'inquadratura si trovino sullo stesso piano rispetto alla camera, per potere metterli tutti perfettamente a fuoco.
Per catturare questa immagine la camera è stata appoggiata a terra con il monitor orientabile rivolto verso l'alto.
Flash
Con scarsa luminosità o con il vento si usa il flash con tempi di posa molto brevi (1/2000) per bloccare i movimenti. Un'altro vantaggio del flash è che si può usarlo in combinazione con la compensazione dell'esposizione per scurire lo sfondo. Nelle due foto sottostanti, quella a sinistra è stata ripresa con la compensazione a "-2", quella a destra a "0".
Si può anche regolare la potenza del flash in combinazione della compensazione dell'esposizione in modo da avere un completo controllo dell'illuminazione sia del soggetto illuminato dal flash che dello sfondo illuminato dalla luce ambientale.
Sfondo
Lo sfondo è uno degli elementi chiave di una fotografia. Un fiore quasi si confonde sullo sfondo ricco di molti altri soggetti secondari, ma risalterà meglio su uno sfondo sfocato. Fortunatamente la profondità di campo nelle riprese ravvicinate è piuttosto ridotta, quindi risulta facile avere lo sfondo sfocato.
Una tecnica speciale consiste nell'usare la tendina da sole che non solo attenua e diffonde la luce e ripara dal vento, ma se viene posizionata nel modo giusto, rende lo sfondo di un grigio chiaro uniforme. Questo tipo di sfondo può essere facilmente selezionato ed eliminato con un programma di fotoritocco ed il soggetto inserito in un'altra scena. Invece, eliminare uno sfondo ricco di elementi risulterebbe un'operazione lunga e difficile.
Fiori di piselli ornamentali fotografati con la tendina da sole, immagine di tipo didattico. Gli stessi fiori sullo sfondo di un prato, immagine di tipo artistico.
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