Se state leggendo questo articolo, probabilmente avete un bel pò di foto archiviate che aspettano solo di uscire allo scoperto.
Naturalmente, non stiamo parlando di far vedere le foto su Flickr o su Facebook, ma di esporle in una vera mostra fotografica.
Recentemente ho avuto la fortuna di poter esporre le mie foto, per la prima volta…in una serata dedicata al progetto luci distorte.
Mi piacerebbe condividere con voi i passaggi che ho affrontato per preparare e presentare questa mostra, visto che non è così difficile come si potrebbe pensare!
Tutte le immagini che vedete sono state scattate durante la mia prima esposizione.
Dove esporre le foto?
Non vi fate spaventare dalle parole “esposizione” e “mostra”, una mostra è solo una esposizione al pubblico del vostro lavoro che potrebbe svolgersi tranquillamente in un ristorante o in una libreria, che diventano gallerie per una notte.
Stà a voi e al responsabile dei locali cercare di predisporre la sala per dare risalto e coerenza alla galleria.
Anche bar, biblioteche, centri sociali, scuole e università sono tutti luoghi ideali per fare una mostra. In poche parole: Siate creativi, non sapete come essere creativi? leggete QUI.
Non abbiate paura di avvicinarvi ai luoghi che non hanno mai allestito mostre prima di oggi.
Alla fine vi servono solo 4 muri e delle persone che possono guardare i vostri lavori.
Ma andiamo al sodo…quanto costa fare una mostra?
Prima dei costi parliamo dei benefici…ci sono moltissimi benefici. Puoi far vedere il tuo lavoro al pubblico, è iniziare a farti un tuo nome nella piccola o grande realtà che la tua esposizione abbraccerà.
Puoi vedere le espressioni che susciti negli spettatori, capire quale foto blocca le persone a guardarla e quale invece viene vista con superficialità perchè ritenuta banale e con un pò di fortuna…potresti riuscire a vendere qualche foto o a racimolare un lavoro.
Esporre foto in una mostra anche il modo migliore per migliorare la vostra fiducia come artisti, ricordatevi che la fotografia è arte, quindi cerchiamo di farla uscire dagli hard disk e dai siti web!
Ora arriviamo ai costi…le cose che sicuramente devi tenere in considerazione sono: la stampa, le cornici, il costo dello spazio espositivo, e qualsiasi cibo o bevande che se volete, potete fornire.
Prendete tutte queste cose in considerazione prima di cominciare.
I costi di stampa variano dalla grandezza della stampa e dal supporto, per la mia mostra volevo stampare le foto sul forex, ma 20 euro a stampa mi sono sembrati un pò eccessivi…allora ho deciso di stampare le foto su carta fotografica, formato 20×30, e di usare come cornice un foglio di cartonlegno che ha un bel colore vaniglia e una buona robustezza.
Prima di iniziare spendere un sacco di soldi in stampe, considerate l’investimento rispetto all’ambiente in cui esporrete, quindi se riuscite ad’esporre le foto in una galleria famosa…non badate a spese!
Purtroppo anche gli artisti più “romantici” devono farsi i conti in tasca!
Come incorniciare le foto:
Cercate sempre di dare un aspetto professionale al vostro lavoro inserendo le vostre foto in una cornice adatta, questo non vuol dire che non deve essere il più semplice possibile…anzi! evitate le cornici a giorno, oltre ad’essere una soluzione antica crea dei fastidiosi riflessi sulle immagini…a proposito…cercate di stampate su carta opaca.
Per le mie foto ho incollato le immagini su un cartone di misura inferiore, a sua volta incollato sul cartonlegno. In questo modo ho creato un ombra sotto la foto che dava l’idea che la foto “fluttuasse” sopra il cartonlegno.
Scegliere un tema
A parità di qualità, una raccolta casuale di immagini non avrà mai lo stesso effetto di un gruppo di immagini legate trà loro da un tema o da una storia.
Potete fotografare anche una pera, ma se la inserite in un contesto legato alla cucina o alla di frutta avrà il suo senso.
Io ho scelto il tema da cui prende nome il mio sito e tramite il quale mi sono avvicinato al mondo della fotografia, le luci distorte. L’idea è molto semplice, ho preso diversi modelli a cui ho detto di tenere in mano una lampadina (a risparmio energetico ) e gli ho chiesto di mostrarmi una parte di loro.
Esporre da soli o in compagnia??
Se è la prima volta che vi preparate ad’esporre, sarà molto più facile organizzarvi insieme ad’altre persone…specialmente quando ancora non avete un nome, vi faranno comodo le persone che verranno all’evento perchè invitate da un altro artista.
Non bisogna per forza condividere la mostra con un fotografo. Pittori, scultori, musicisti e altri artisti possono partecipare, dando un valore aggiunto all’esposizione! Durante la mia prima mostra infatti, nello stesso locale suonavano due artisti, un cauntatore e una blues girl.
Come pubblicizzare l’evento??
La tua mostra ha bisogno di pubblico.
Inizia con i tuoi amici e la famiglia, poi passa a internet: tra Twitter, Facebook, MySpace, Flickr, forum online, e-mail e il tuo sito web personale o blog, dovresti riuscire a pubblicizzare bene il tuo evento!
Ricordatevi che internet non basta, le persone che verranno saranno sicuramente quelle con cui avete un rapporto “reale” continuo…quindi aumentate le relazioni pubbliche.
Trova degli eventi e cerca di conoscere persone con i tuoi stessi interessi, a cui farebbe piacere venire a vedere i tuoi lavori…il giudizio degli estranei è sicuramente più oggettivo dei tuoi familiari
Come comportarsi durante la mostra:
Dovete essere in ogni angolo e in ogni conversazione, non ritengo giusto invitare degli amici a un evento e poi non dargli la giusta importanza al momento del loro arrivo…
Se notate uno sconosciuto che guarda con interesse una vostra opera, cercate di attaccare bottone, fatevi spiegare il perchè del suo interesse e se avete degli aneddoti su quell’immagine, raccontateli senza timori.
Naturalmente ci saranno le critiche. Io sono un pò permaloso e devo dire che il solo pensiero che una persona si avvicini a una mia foto e che dica “che schifo” mi fà stare in pensiero. Cercate di non buttarvi mai giù…specialmente nelle prime mostre avrete molto da imparare quindi prendete i commenti con serenità e se sentite qualche criticone parlare…fategli un sorriso e cercate di capire il perchè delle sue critiche.
Infine, mettete in un angolo il libro dei visitatori detto anche “guestbook” dove potete raccogliere i nomi, gli indirizzi e-mail, e forse anche i commenti delle persone che hanno visto le tue foto. Rimani in contatto con loro tramite una e-mail di tanto in tanto e fagli conoscere il tuo sito web, o il tuo prossimo spettacolo.
Spero che i miei consigli “freschi di mostra” vi abbiano aiutato, ora mi aspetto di essere invitato alla vostra esposizione!
Aggiornamento:
Come ho scritto nei commenti, ultimamente faccio stampare le mie foto su carta fotografica di grammatura pesante (almeno 170gr) e poi incollo le fotografie con dello scotch biadesivo su dei pannelli di forex da 5mm dal costo di 2 euro l’uno. Questa soluzione mi permette di staccare e rincollare le foto sui pannelli a seconda della mostra che dovrò fare in modo tale che devo affrontare la sola spesa della stampa, mentre il supporto (il pannello in forex) è riutilizzabile.
About Mike
Michele Cirillo è un giovane fotografo di Roma. Nella vita, oltre a lavorare come Grafico e Web Designer cerca di far diventare la sua passione per la fotografia un lavoro.
Ottimi consigli! Alla fine organizzare una mostra non è così dispendioso come sembra, solitamente se non proprio ad una galleria ci si può appoggiare a qualche bar, locale o che altro che in cambio di pubblicità e di un po´ di gente è ben disposto ad accollarsi almeno parte dei costi. Per quanto mi riguarda, se faccio uscire delle foto dal computer è solo per metterle in una cornice digitale, di più per il momento non oso! Ma visto certe cose in giro, forse è venuto il momento... :)
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